- La pagina di Suzibandit -

Lara Cardella negli anni '80 voleva i pantaloni, io volevo la moto.
I miei genitori, come tutti i genitori che si rispettino da quell'orecchio non ci sentivano, quindi mi limitavo sognare leggendo Tuttomoto.
A 14 anni giravo in bici, fino a che a 16 (quando gran parte dei miei coetanei giravano con i 125), io sono riuscito a farmi comperare il mio primo mezzo a marce: un Malaguti MDX 50, un endurino che ho rivenduto poco dopo per problemi meccanici.
Da li l'involuzione: Ciao, rubato fuori da scuola , poi bicicletta, con la quale ho girato fino a quando non ho fatto la patente della macchina. Ma la voglia di moto era rimasta.....

Passano gli anni e, gioia delle gioie, mi capita la fortuna di andare a lavorare in Aprilia. Eh, bella fortuna direte voi... si, ma lavorare in una azienda che fabbrica moto e non avere la patente "A" non è bello.... avere l'opportunità di provare qualche moto (mai succeaao, a dire il vero) e non poterlo fare fa davvero rabbia!!
Per un bel po' di anni ho ripiegato su un Leonardo 125, l'unico mezzo che potevo guidare senza patente A.... gran bel motore...ma non era una moto. 
La mia pigrizia non mi permetteva di affrontare gli esami di teoria, necessari per conseguire la patente... fortunatamente un bel giorno la legislazione mi è venuta incontro: per i possessori della patente "B" basta l'esame pratico per conseguire la patente A.... detto fatto mi iscrivo ad una scuola guida (non avevo la moto e non conoscevo nessuno che me la potesse prestare). Di li a 20 giorni avevo il mio bel pezzetto di plastica che mi autorizzava alla circolazione con qualsiasi mezzo a due ruote!! 
Ooooh, finalmente!!

Ehm... e la moto? Che moto prendo... non ho molti soldi... gli enduro non mi piacciono... le supersportive non fanno per me... i custom oramai sono solo per i fighetti.... 
Chiedo consiglio ad Eugenio, un amico che mangia pane e moto: "Io vorrei un 4 cilindri, giapponese, cilindrata sotto i 400cc così pago poco di assicurazione...che mi suggerisci?". Ci pensa un pochino e mi fa "Ce l'ho! Un bel Suzuki Bandit 400... e forse conosco uno che lo vende!".

Dopo poco tempo avevo la mia prima moto sotto il sedere: un bel Bandit '400 Verde del 1995 di terza o quarta mano che chiamerò Suzi.... che gioia! A lei devo il mio nick e do il merito oltre ad avermi accompagnato senza grossi problemi per 5 anni e quasi 40.000 km ma sopratutto di avermi fatto conoscere la Community di Bandit.it!!  Gran forum e grandi persone che lo frequentano...

E' proprio bazzicando questo forum che conosco tra le altre persone il mitico Miki, che tra i vari pregi possiede una moto come la mia.... eh, che soddisfazione.... peccato che dopo poco pensa bene di sostituirla con la sorellona di 1200cc.
Maledetto!!! E adesso? Mmmmh... il 1200... bella.... mmmh.... quanto pagherei in più di assucurazione all'anno? Solo 80 Euro?! Mmmh.... magari ne trovo una a pochi soldi.... usti! Ce ne uno a Milano che ne vende una del '00 a 2500€... ha solo 40.000km... appena uscita dal rodaggio!

Detto fatto! Trovato uno sponsor (ringrazio ancora Mamy e Papy) faccio il grande passo. 
Alcuni segni del destino (il giorno del ritiro unico giorno di sole su una settimana di pioggia, biglietto del treno scontato per non so quale promozione, il grande Minavagante Uebbmastro di bandit.it -che non avevo mai visto prima- che mi viene a prendere e mi accompagna a ritirare la moto) mi confermano che l'unione tra Suzibandit e LaSignora (come ho battezzato la mia compagna a due ruote) ha il benestare del cielo.

Ora a distanza di 4 anni la moto ha 75.000 km e sembra godere di ottima salute... mi auguro di cuore che sia la mia compagna di avventure per almeno altrettanti chilometri...  

Miti e leggende: la genesi vista da Antonuk

Nasce nelle vicinanze di Betlemme, in una grotta.......
Subito mostra la predisposizione all'arte di arrangiarsi,costruisce da sè con resti di un bancale e vinavil la sua prima culla!
Dopodichè decide di trasferirsi in zona di laguna e sceglie Porto Marghera.
Famosa per la sua aria pura,lo stimola a creare qualcosa che possa funzionare con gli idrocarburi dispersi in tale arietta che tutti,da quelle parti, respirano e basta.

Così nasce la sua prima moto ad aria. Il progetto prese piede nel suo quartiere tanto da farlo salire agli onori delle cronache del villaggio.
Riceve 14 premi di miglior vicino di casa,miglior inventore del quartiere, miglior uomo di casa del pianerottolo e personaggio più famoso del veneto (dopo Ennio Doris).
Purtroppo le grosse compagnie petrolifere,visto il fantasmagorico progetto del nostro Suzibandit, iniziano a non essere così contente.
Un progetto rivoluzionario ma capace di renderli poverissimi nel giro di qualche anno.
Cosicchè propongono un accordo al nostro: Benzina a gratis per tutta la vita per sè ed i suoi parenti ed anche in sede di trattativa finale ,anche per tutti i suoi amici!!!
E da allora il progetto della moto ad aria giace in qualche cassetto di una major petrolifera ed il nostro Suzibandit fa il bagno nella benza da 100 ottani tutti i week end!
Probabilmente da grande farà il parrucchiere.

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